01—09 APR 2017 RAVENNA RA 01—09 APR '17
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EDIPO RE


      

edipo re

EDIPO RE

1967, Italy, 104'

Regia / Direction: Pier Paolo Pasolini

 

Sceneggiatura / Screenplay:  Pier Polo Pasolini da Edipo Re di Sofocle

Produttore / Producer: Alfredo Bini

Interpreti / Cast: Franco Citti, Silvana Mangano, Alida Valli, Carmelo Bene, Julian Beck, Ninetto Davoli

Musica / Music: Pier Paolo Pasolini

Produzione / Production: Arco Film, Somafis

 

Premi: Faro Island Film Festival 1967 – Miglior Sceneggiatura; Nastri d'Argento 1968 – Miglior Produtore, Miglior Scenografia; Kinema Jumpo Awards 1970 – Miglior Film Straniero

 

Salvato dall'abbandono e cresciuto dal re e dalla regina, Edipo è ancora perseguitato da una profezia: ucciderà suo padre e sposerà sua madre. 

 

 

Pier Paolo Pasolini raggiunge fama e notorietà molto prima di entrare nell'industria cinematografica. A 19 anni, aveva già scritto poesie, romanzi e saggi. La sua prima sceneggiatura è del 1954. Debutta alla regia con Accattone (1961), tratto dal suo stesso romanzo: la violenta rappresentazione della vita di un magnaccia nei bassifondi romani provocava scandalo. Nel '62 viene arrestato perché il suo contributo al film ad episodi Ro.Go.Pa.G.   è considerato blasfemo, viene condannato con sospensione della pena. Il film succesivo, Il vangelo secondo Matteo (1964), che presentava la storia biblica in uno stile essenziale e totalmente realistico, invece viene  acclamato entusiasticamente come uno dei pochi onesti ritratti di Cristo sullo schermo. La carriera cinematografica di Pasolini alterna adattamenti peculiari, spesso scandalosamente erotici per l'epoca, di testi letterari classici (Edipo Re, Il Decameron, I racconti di Canterbury, Il fiore delle mille e una notte), con progetti più personali che esprimono le sue controverse opinioni su marxismo, ateismo, fascismo e omosessualità, in particolare Teorema, Porcile ed il famigerato Salò o le 120 giornate di Sodoma, suo testamento, inesorabile cupa fusione tra l'Italia fascista di Mussolini e il Marchese de Sade. Il film viene bandito in Italia e in molti altri paesi per diversi anni. Pasolini muore assassinato in circostanze ancora misteriose poco dopo averlo completato nel 1975.